Cancellazione protesti
REGISTRO INFORMATICO DEI PROTESTI - CANCELLAZIONE
PRATICA CANCELLAZIONE PROTESTO CAMBIARIO
a) domanda compilata (completa di firme del titolare del protesto, un numero di telefono ed una eventuale mail)
Cliccare qui per scaricare il modello
b) cambiali originali
c) documento di riconoscimento del titolare
d) liberatoria creditore (in cui si evince il pagamento dei titoli entro i 12 mesi dalla levata del protesto) + documento di riconoscimento
e) eventuali altri documenti (es. riabilitazione tribunale, documento del delegato, ecc)
f) ricevuta del versamento cumulativo dei diritti di segreteria (€ 8.00 per ogni titolo da cancellare) e dell'imposta di bollo (a pratica) di € 16.00 pagabile da PAGOPA come da indicazioni "costi e modalità di pagamento" di seguito indicate
Diritti di Segreteria: € 8 a cambiale
Imposta di bollo: € 16 marca da bollo, per ogni domanda (può contenere più titoli) pagabile cumulativamente con PAGOPA insieme ai diritti di segreteria
Provvedimento di cancellazione
Accertata la regolarità del procedimento e la presenza di tutti gli elementi necessari, il Segretario Generale della Camera di Commercio dispone la cancellazione dal Registro Informatico dei Protesti.
Il provvedimento di cancellazione deve essere disposto entro venti giorni dalla presentazione dell'istanza.
La registrazione nel Registro Informatico dei Protesti è effettuata entro e non oltre cinque giorni dalla pronuncia del provvedimento in parola.
Ricorsi
L'istanza può essere rigettata qualora manchino i documenti richiesti previsti per legge e l'interessato può ricorrere all'autorità giudiziaria, che in questo caso è individuata nel Giudice di Pace.
Nel caso di accoglimento del ricorso, il Giudice di Pace ordina alla Camera di Commercio la cancellazione dal Registro Informatico dei Protesti.
CONTATTI
Contatto telefonico al numero 0984.8151 seguendo la voce guida digitando (1) ufficio front office e poi (3) Protesti dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30