Controlli di filiera uve e vini D.O. provinciale "Terre di Cosenza"
Avviso del 30 luglio 2021
Con nota n. 0309377 del 06/07/2021, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - VICO 1, ha individuato Agroqualità SpA come soggetto autorizzato a svolgere le attività di controllo ai sensi dell'art. 64 della Legge 12 dicembre 2016 n. 238 (Testo Unico della Vite e del Vino), a far data dal 01.08.2021 per il triennio 2021-2024 sulla DOP Terre di Cosenza.
Si conclude al 31 luglio 2021 l'attività di controllo svolta dall'Ente Camerale sulla filiera Terre di Cosenza DOP.
Per ogni necessità degli operatori di filiera, i riferimenti da contattare sono di seguito indicati: Agroqualità SpA - Tel. 0825.21510 - mail vini.calabria@agroqualita.it
Con il Decreto Dir. 26.7.2012 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Camera di Commercio di Cosenza è stata designata quale Autorità Pubblica allo svolgimento dei controlli previsti dall'art. 118 septdecies del Regolamento (CE) n. 1234/2007, nei confronti di tutti gli operatori delle filiere della Denominazione di Origine "Terre di Cosenza" (Vedi anche Decreto 23-11-2015).
Con D.M. MIPAAF n. 10027 del 25.06.2018 la CCIAA di Cosenza è stata autorizzata a svolgere le attività di controllo ai sensi dell'art. 64 della Legge 12 dicembre 2016, n. 238 per il triennio 2018-2021. Il Decreto è disponibile tra gli allegati di questa pagina.
9 maggio 2019: A seguito della publicazione del DM 12 marzo 2019 in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 102 del 3-5-2019), questa pagina è in fase di aggiornamento per i riferimenti normativi indicati ed i relativi adempimenti.
1 luglio 2020: Avviso su nuove modalità di pagamento
Dal 1 luglio 2020, i pagamenti relativi a spettanze verso la struttura di controllo, andranno effettuate utilizzando esclusivamente la piattaforma PagoPA (utilizzando anche i servizi di Home Banking del proprio istituto di credito, riconoscibili dai loghi CBILL o pagoPA). Non è più ammesso il versamento con bonifico bancario.
Dal 1 luglio 2020, i pagamenti relativi a spettanze verso la struttura di controllo, andranno effettuate utilizzando esclusivamente la piattaforma PagoPA (utilizzando anche i servizi di Home Banking del proprio istituto di credito, riconoscibili dai loghi CBILL o pagoPA). Non è più ammesso il versamento con bonifico bancario.
I canali (sia fisici che on line) utilizzabili per i pagamenti sono disponibili presso:
- le agenzie della banca
- la propria postazione di lavoro, utilizzando l’home banking del proprio istituto di credito accreditato con la piattaforma PagoPA (riconoscibili dai loghi CBILL o pagoPA)
- gli sportelli ATM abilitati delle banche
- i punti vendita di SISAL, Lottomatica e Banca 5
- gli Uffici Postali (questa modalità è in corso di attivazione in quanto richiede un codice identificativo differente - DataMatrix)
- le agenzie della banca
- la propria postazione di lavoro, utilizzando l’home banking del proprio istituto di credito accreditato con la piattaforma PagoPA (riconoscibili dai loghi CBILL o pagoPA)
- gli sportelli ATM abilitati delle banche
- i punti vendita di SISAL, Lottomatica e Banca 5
- gli Uffici Postali (questa modalità è in corso di attivazione in quanto richiede un codice identificativo differente - DataMatrix)
E' necessario avere l'avviso di pagamento che contiene tutti i riferimenti univoci per effettuare il pagamento in modalità digitale (QR-Code e/o stringa di riferimento del pagamento - DataMatrix).
Se NON sei in possesso dell'avviso di pagamento per spettanze della struttura di controllo, richiedilo all'indirizzo mail agricoltura@cs.camcom.it
Se NON sei in possesso dell'avviso di pagamento per spettanze della struttura di controllo, richiedilo all'indirizzo mail agricoltura@cs.camcom.it
Per approfondimenti su PagoPA, è possibile consultare il sito: https://www.pagopa.gov.it/
Dal 1 marzo 2021: è attiva la funzionalità di Pagamento Spontaneo ovvero per l'emissione in piena autonomia di un avviso di pagamento pagabile tramite il circuito PagoPA.
Per utilizzare la funzione ed effettuare il pagamento:
- collegarsi al link di seguito: Pagamento Spontaneo - https://pagamentionline.camcom.it/Autenticazione?codiceEnte=CCIAA_CS
- premere sul quadratino "Non sono un robot";
- Compilare i restanti campi (Causale del pagamento ovvero la descrizione del motivo del pagamento, Importo da pagare con IVA compresa, Dati anagrafici del pagante) ed autorizzare la lettura dell'Informativa Privacy
la mail è un campo obbligatorio, che serve per l'invio dell'avviso al destinatario e seguire le indicazioni per il pagamento.
- in merito all'importo da pagare fare riferimento al Tariffario (per le richieste di prelievo ai fini di certificazione si ricorda di aggiungere l'importo previsto per le analisi chimico/fisiche)
- i campi evidenziati in rosso, sono obbligatori per poter effettuare il pagamento. In fase di inserimento, i campi diventano di colore verde quando compilati.
- premere il pulsante "Avanti" per effettuare la transazione di pagamento. Viene richiesta una ulteriore conferma dei dati inseriti sul secondo pannello.
- dopo aver verificato la correttezza dei dati, premere il pulsante "Conferma Pagamento"
- controllare nell'ultimo pannello l'esito della transazione (ovvero l'invio dell'avviso da poter utilizzare per effettuare il pagamento tramite PagoPA).
In caso di errori, ripetere la sequenza sopra descritta per l'emissione dell'avviso.
Se tutto è andato a buon fine, l'operatore riceverà una mail (all'indirizzo indicato) con i dati dell'avviso di pagamento e le indicazioni per proseguire attraverso la piattaforma di pagamento che intende utilizzare.
D.O.P. TERRE DI COSENZA
La Camera di Commercio di Cosenza in qualità di Autorità Pubblica Designata deve assicurare che, conformemente alla prescrizioni del piani di controllo approvato, nonché a quanto stabilito dal D.M. n. 794 14.6.2012 (e successivamente dal D.M. n. 7552 del 2 agosto 2018), i processi produttivi ed i prodotti certificati rispondano ai requisiti stabiliti dal relativo disciplinare di produzione ed alla normativa nazionale e comunitaria in materia di produzioni vitivinicole a Denominazione di Origine.
La Camera di Commercio pertanto deve svolgere una duplice attività di verifica documentale e di verifica ispettiva presso gli operatori dell'intera filiera vitivinicola (viticoltori, vinificatori, imbottigliatori-etichettatori, intermediari nella vendita/acquisto del prodotto atto o certificato sfuso) al fine di accertare il rispetto di quanto stabilito dal disciplinare di produzione della DOP provinciale.
La Camera di Commercio di Cosenza in qualità di Autorità Pubblica Designata deve assicurare che, conformemente alla prescrizioni del piani di controllo approvato, nonché a quanto stabilito dal D.M. n. 794 14.6.2012 (e successivamente dal D.M. n. 7552 del 2 agosto 2018), i processi produttivi ed i prodotti certificati rispondano ai requisiti stabiliti dal relativo disciplinare di produzione ed alla normativa nazionale e comunitaria in materia di produzioni vitivinicole a Denominazione di Origine.
La Camera di Commercio pertanto deve svolgere una duplice attività di verifica documentale e di verifica ispettiva presso gli operatori dell'intera filiera vitivinicola (viticoltori, vinificatori, imbottigliatori-etichettatori, intermediari nella vendita/acquisto del prodotto atto o certificato sfuso) al fine di accertare il rispetto di quanto stabilito dal disciplinare di produzione della DOP provinciale.
I controlli documentali sono effettuati su tutti gli operatori della filiera di produzione, secondo i criteri e le modalità stabiliti nel piano dei controlli e nei tariffari approvati. L'inserimento del soggetto partecipante alla filiera di produzione della singola DO nel sistema dei controlli, avviene in modo automatico al momento della rivendicazione della produzione tutelata; in tal modo sono accettate le condizioni del servizio di controllo e certificazione (vedi art. 7 DM 7552-2018).
Le NON CONFORMITA’ si considerano LIEVI quando l’irregolarità può essere risolta con azioni correttive che non hanno effetti sulla materia prima e/o sul prodotto finito, si considerano GRAVI quando l'irregolarità, non risolvibile con azione correttiva, produce effetti diretti sulla materia prima e/o sul prodotto finito ovvero trattasi di non conformità considerate lievi che non sono state risolte con le azione correttive previste nei tempi indicati dalla Struttura di Controllo.
Scarica il Tariffario - Per effettuare i pagamenti in autonomia utilizzando PagoPA, segui le indicazioni riferite a "Pagamento Spontaneo" ad inizio pagina
Indicazioni da seguire in condizioni di Emergenza: Procedura di Emergenza - Rev. 13 marzo 2020
PRINCIPALI ADEMPIMENTI A CARICO DEGLI OPERATORI
Per l'invio di comunicazioni utilizzare l'indirizzo mail: agricoltura@cs.camcom.it
Viticoltori-Produttori
Contestualmente alla dichiarazione di produzione vendemmiale inviare all'Autorità di Controllo la ricevuta di versamento per l'importo previsto dai prospetti Tariffari della D.O., pari a € 0,50 + IVA 22% per ogni 100 Kilogrammi di uva rivendicata.
Contestualmente alla dichiarazione di produzione vendemmiale inviare all'Autorità di Controllo la ricevuta di versamento per l'importo previsto dai prospetti Tariffari della D.O., pari a € 0,50 + IVA 22% per ogni 100 Kilogrammi di uva rivendicata.
Il pagamento potrà essere effettuato tramite la piattaforma PagoPA (unica modalità dal 01.07.2020) segui le indicazioni riferite a "Pagamento Spontaneo" ad inizio pagina indicando nella causale "Rivendicazione uve" con l'annata di riferimento ed i quintali prodotti. E' necessario inviare copia del versamento a mezzo mail.
Per l'invio della richiesta e dei versamenti utilizzare l'indirizzo mail: agricoltura@cs.camcom.it - Scarica il Tariffario
Vinificatori
Presentazione alla Struttura di Controllo presso la Camera di Commercio di Cosenza, della richiesta di prelievo campione del vino atto a divenire, ai fini della certificazione compilato su apposito modulo sottoscritto dal richiedente e corredato dall'attestazione di versamento per l'importo previsto dai prospetti Tariffari, pari a:
- € 0,78 + IVA 22% per ogni ettolitro di vino per il quale viene richiesta la Certificazione alla D.O.
- € 20,00 + IVA 22% per ogni prelievo campione di cui è richiesta la Certificazione;
- € 45,00 + IVA 22% per esame chimico-fisico effettuato dal Laboratorio autorizzato;
- € 0,20 + IVA 22% per ogni ettolitro di vino oggetto della richiesta di prelievo, relativo all'esame organolettico da parte della Commissione di Degustazione vini.
Presentazione alla Struttura di Controllo presso la Camera di Commercio di Cosenza, della richiesta di prelievo campione del vino atto a divenire, ai fini della certificazione compilato su apposito modulo sottoscritto dal richiedente e corredato dall'attestazione di versamento per l'importo previsto dai prospetti Tariffari, pari a:
- € 0,78 + IVA 22% per ogni ettolitro di vino per il quale viene richiesta la Certificazione alla D.O.
- € 20,00 + IVA 22% per ogni prelievo campione di cui è richiesta la Certificazione;
- € 45,00 + IVA 22% per esame chimico-fisico effettuato dal Laboratorio autorizzato;
- € 0,20 + IVA 22% per ogni ettolitro di vino oggetto della richiesta di prelievo, relativo all'esame organolettico da parte della Commissione di Degustazione vini.
Il pagamento potrà essere effettuato tramite la piattaforma PagoPA (unica modalità dal 01.07.2020) segui le indicazioni riferite a "Pagamento Spontaneo" ad inizio pagina, indicando nella causale "Certificazione vino" con nome del vino ed annata. Qualora venga effettuato un unico versamento riferito a più richieste di certificazione, è necessario inviare insieme alla ricevuta di versamento l'elenco dei vini oggetto della certificazione. E' necessario inviare copia del versamento a mezzo mail.
Per l'invio della richiesta e dei versamenti utilizzare l'indirizzo mail: agricoltura@cs.camcom.it - Scarica il Tariffario
Per l'invio della richiesta e dei versamenti utilizzare l'indirizzo mail: agricoltura@cs.camcom.it - Scarica il Tariffario
LE OPERAZIONI DI PRELIEVO SARANNO SVOLTE A CONDIZIONE CHE SIA STATO EFFETTUATO IL VERSAMENTO DELLE TARIFFE A CARICO DEL RICHIEDENTE - segui le indicazioni riferite a "Pagamento Spontaneo" ad inizio pagina.
Scarica il modulo per richiesta di prelievo campioni
Conseguentemente al prelievo del campione di cui viene richiesta la certificazione, NON è consentito effettuare operazioni di movimentazione e/o imbottigliamento prima della conclusione dell'iter certificativo. Eventuali eccezioni sono previste dal DM 11/11/2011 art. 3 comma 19 e successivamente confermate dal DM 12 marzo 2019 art. 5 comma 19.
Le domande di prelievo dei campioni, dovranno pervenire alla Struttura di Controllo (all'indirizzo mail agricoltura@cs.camcom.it) nel periodo compreso tra il 5 ed il 12 di ogni mese.
Le commissioni di degustazione per l’esame organolettico dei campioni di vino, si terranno presumbilmente tra il 21 e la fine di ogni mese, compatibilmente con le attività di prelievo campioni e la convocazione della Commissione di Degustazione.
Devono essere, altresì, comunicate tutte le operazioni e movimentazioni di cantina effettuate sia su partite atte a divenire che su partite certificate utilizzando l'apposita modulistica, unitamente, ove previsti, a tutti i documenti di trasporto (doco/DdT) delle partite movimentate di vino, sia atte che certificate.
Imbottigliatori
I soggetti imbottigliatori, non oltre 7 (sette) giorni lavorativi dalla data di conclusione delle operazioni di imbottigliamento e comunque almeno 3 (tre) giorni lavorativi prima della data di trasferimento o di vendita dei prodotti imbottigliati, devono inviare all'Organismo di Controllo la comunicazione di conclusione delle operazioni di imbottigliamento nella quale dovranno essere necessariamente indicati il numero dei contenitori utilizzate, con le relative capacità, il numero di lotto, la data di imbottigliamento e le eventuali perdite di lavorazione.
I soggetti imbottigliatori, non oltre 7 (sette) giorni lavorativi dalla data di conclusione delle operazioni di imbottigliamento e comunque almeno 3 (tre) giorni lavorativi prima della data di trasferimento o di vendita dei prodotti imbottigliati, devono inviare all'Organismo di Controllo la comunicazione di conclusione delle operazioni di imbottigliamento nella quale dovranno essere necessariamente indicati il numero dei contenitori utilizzate, con le relative capacità, il numero di lotto, la data di imbottigliamento e le eventuali perdite di lavorazione.
Alla comunicazione, dovrà essere allegata la ricevuta di versamento della tariffa di filiera, calcolata in misura di € 0,85 + IVA 22% per ogni ogni ettolitro di vino imbottigliato.
Il pagamento potrà essere effettuato tramite la piattaforma PagoPA (unica modalità dal 01.07.2020) segui le indicazioni riferite a "Pagamento Spontaneo" ad inizio pagina, indicando nella causale "Imbottigliamento vino" con nome del vino ed annata. Qualora venga effettuato un unico versamento riferito a più richieste di imbottigliamento, è necessario inviare insieme alla ricevuta di versamento l'elenco dei vini imbottigliati con la relativa annata di riferimento.
E' necessario inviare copia del versamento a mezzo mail.
Per l'invio della comunicazione e dei versamenti utilizzare l'indirizzo mail: agricoltura@cs.camcom.it
E' necessario inviare copia del versamento a mezzo mail.
Per l'invio della comunicazione e dei versamenti utilizzare l'indirizzo mail: agricoltura@cs.camcom.it
Limitatamente ai casi di urgenza relativi al trasferimento o alla vendita immediata di partite di vino (imbottigliamento e vendita/trasferimento nell'arco delle 72 ore) l'azienda dovrà effettuare la comunicazione preventiva di imbottigliamento con il modello - Comunicazione preventiva imbottigliamento.
Ai sensi del DM 794 del 14.06.2012 art. 6 comma 13, LE CANTINE SOCIALI e LE AZIENDE che, PRODUCONO le PROPRIE UVE, le VINIFICANO ed IMBOTTIGLIANO i vini a D.O. possono comunicare mensilmente ed in forma riepilogativa le informazioni di imbottigliamento (in luogo delle comunicazioni singole con le prescrizioni temporali sopra descritte) di cui al comma 8 dello stesso articolo 6. In merito alle dichiarazioni di giacenza, a seguito dell'entrata in vigore del DM 7552/2018, il riferimento normativo è l'art. 9 del medesimo DM (che ha abrogato il DM 794/2012). Il DM 7552/2018 art. 9 comma 5 indica un termine di 7 giorni lavorativi dalla conclusione delle attività di imbottigliamento per la registrazione sul Registro Telematico - viene richiamato il DM 20 marzo 2015 n. 293.
Conseguentemente al prelievo del campione di cui viene richiesta la certificazione, NON è consentito effettuare operazioni di movimentazione e/o imbottigliamento prima della conclusione dell'iter certificativo. Eventuali eccezioni sono previste dal DM 11/11/2011 art. 3 comma 19 e successivamente confermate dal DM 12 marzo 2019 art. 5 comma 19.
ASSOGGETTAMENTO AL CONTROLLO
In ottemperanza delle disposizioni stabilite dall'art. 13 c. 12 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, tutti i soggetti partecipanti alla filiera di ciascuna produzione tutelata, ad eccezione di quelli già dichiarati nello schedario viticolo, sono tenuti a notificarsi all'organismo di controllo autorizzato per la relativa D.O., sottoponendosi volontariamente al sistema di controllo.
In ottemperanza delle disposizioni stabilite dall'art. 13 c. 12 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, tutti i soggetti partecipanti alla filiera di ciascuna produzione tutelata, ad eccezione di quelli già dichiarati nello schedario viticolo, sono tenuti a notificarsi all'organismo di controllo autorizzato per la relativa D.O., sottoponendosi volontariamente al sistema di controllo.
Registri Dematerializzati - Settore Vitivinicolo: Vedi DM 20 marzo 2015 n. 293 sul sito MIPAAFT
Seguito Emergenza Covid-19 - DM 936/2020 del 23 marzo 2020 - Sospensione dei termini amministrativi relativi al procedimento degli esami chimico-fisici ed organolettici, di cui agli articoli 6 e 9 del D.M. 12 marzo 2019.
Vedi DM 23 marzo 2020 n. 936 sul sito MIPAAFT
Vedi DM 23 marzo 2020 n. 936 sul sito MIPAAFT
Formazione 28-29 ottobre 2020: Slide Docente Luca Pollini su filiera Terre di Cosenza
Ultimo aggiornamento pagina: 30 luglio 2021
Allegati:
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Autorità Pubblica di Controllo, DO Terre di Cosenza, Certificazione, DOP